successione conto corrente, heritage wealth

Guida alla successione del conto corrente

Come funziona, cosa fare, quali documenti presentare alla banca. Approfondiamo il tema della successione del conto corrente e le problematiche più comuni.

La conclusione di un percorso di vita è un momento importante e difficile. Al di là della componente umana, il decesso porta con sé questioni burocratiche da affrontare, e da affrontare con lucidità.

La successione del conto corrente è uno di questi temi.

Partiamo dalla normativa. In base all’articolo 48 del Testo Unico delle disposizioni concernenti l’imposta sulle successioni e donazioni, al momento del decesso il conto corrente viene bloccato e non può essere utilizzato dagli eredi. 

Il decesso va comunicato alla banca, trasmettendo il certificato di morte e la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Nel caso la disponibilità sul conto sia superiore ai 100.000 €, è necessario un atto notorio. Devono inoltre essere consegnati all’istituto il libretto degli assegni e le carte di credito e debito. 

È importante sottolineare che il conto viene bloccato, ma rimangono attive eventuali domiciliazioni di bollette, pagamenti automatici e bonifici in entrata.

Gli eredi sono tenuti a presentare la dichiarazione di successione entro un anno dalla morte del correntista. Una volta concluso l’iter burocratico, la banca provvede a chiudere il conto e a liquidare il patrimonio agli eredi in base alle quote di spettanza. 

Gli eredi possono richiedere la restituzione di una somma dal conto corrente, ma solo ed esclusivamente se questa somma riguarda il pagamento di debiti del defunto o spese contingenti come le spese per il funerale

In seguito allo sblocco del conto corrente, gli eredi hanno inoltre accesso al conto titoli. Il patrimonio del defunto composto da azioni, obbligazioni o titoli di stato viene liquidato e può essere trasferito su un altro conto titoli.

La successione del conto corrente è soggetta all’imposta di successione, vi rimandiamo a questo articolo di approfondimento

La successione del conto corrente cointestato

Il tema della successione di un conto cointestato è leggermente più complesso. La principale differenza riguarda la tipologia di firma associata al conto. 

In caso di firma disgiunta, la normativa prevede che il cointestatario possa accedere al conto ed effettuare operazioni in entrata e in uscita.

In caso di firma congiunta, il conto viene bloccato e congelato in attesa della dichiarazione di successione e il cointestatario non può in alcun modo accedere al patrimonio.

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