La successione in azienda è un tema molto complesso, che in alcuni casi può essere gestito attraverso gli strumenti di fusione e acquisizione. Approfondiamo il tema.
L’azienda, l’impresa, la fabbrica; il tessuto produttivo del nostro Paese è composto principalmente da piccole e medie realtà. Strutture a conduzione familiare, dove al timone è ancora saldamente presente il fondatore.
Il passaggio generazionale delle PMI in Italia è un tema di forte attualità, in un momento storico di “cambio della guardia”. Per questo la successione in azienda è un argomento da affrontare nel migliore dei modi, con lucidità e per tempo.
Ogni impresa è un mondo a sé, con caratteristiche uniche. Esistono quindi situazioni dove la successione lineare non si può realizzare per diversi motivi. Gli eredi non sono interessati a gestire l’azienda o non ne sono capaci. L’azienda può avere complessità difficili da analizzare da un punto di vista interno. Il mercato, a sua volta, può spingere un’impresa verso direzioni diverse rispetto al passaggio di testimone.
Sono questi alcuni dei casi in cui si può ricorrere a operazioni di M&A – Mergers & Acquisitions – per la cessione e fusione di azienda in ottica di successione.
La successione in azienda
Questa tipologia di operazioni deve essere supportata da professionisti del settore – consulenti finanziari, avvocati, commercialisti – in grado di seguire l’imprenditore lungo tutto il percorso. Il primo passo è rappresentato da una riflessione sul modello di business della società.
A questo segue un check-up dell’azienda, per pianificare il processo di cessione (o fusione) analizzando le potenzialità così come le criticità. Questo processo è conosciuto con il nome di Due Diligence e rappresenta la fase più delicata dell’operazione.
In questa fase vengono definite le procedure di trasmissione dell’azienda e la strategia di successione a livello legale e fiscale, compresa l’analisi di eventuali patti parasociali o di successione tra gli eredi.
Un’ulteriore riflessione riguarda il potenziale ruolo degli eredi all’interno dell’azienda che verrà ceduta o incorporata.
La successione in azienda deve tenere conto dei fattori emozionali e di relazione. In tanti, tantissimi casi stiamo parlando di aziende familiari, fondate dall’imprenditore e cresciute grazie ai sacrifici e al duro lavoro. Gli aspetti psicologici devono essere sempre presi in considerazione, anche in un’ottica di definizione del processo di vendita.
In termini generali, questo processo deve sempre prevedere il supporto di professionisti del settore, che sapranno definire la corretta strategia sulla base di una rigorosa analisi dell’azienda e delle sue infinite peculiarità.
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